Domanda: In una unità immobiliare del 1980 è risultata a posteriori essere più alta di 10 cm, rientrando nella tolleranza del 4% per l’altezza ma che genera un aumento di cubatura di 8,69 mc rispetto alla superfice esterna di 86,9 mq. In questo caso, qual è la tolleranza ammessa? Risposta: Il Decreto Salva Casa ha esteso le tolleranze costruttive consentendo di sanare le irregolarità esclusivamente per lavori effettuati entro il 24 maggio 2024. Queste tolleranze si riferiscono a tutti i parametri e non solo alle altezza, quindi anche alle cubature. Se la casa rientra nella fattispecie temporale (dovrebbe essere se è stata terminata negli anni ’80), il mancato rispetto dei parametri è regolarizzabile se contenuto entro…
-
-
Nuove regole per l’imposta di successione da gennaio 2025
Dal 2025 scatta l’autoliquidazione dell’imposta di successione con abolizione della suppletiva: le nuove tempistiche e le modalità di versamento. Con il decreto legislativo n. 139/2024, approvato il 18 settembre 2024 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2 ottobre, entrano in vigore dal 2025 le nuove disposizioni per il calcolo e il versamento dell’imposta sulle successioni. La riforma, che punta a semplificare e rendere più efficiente il processo, introduce l’autoliquidazione del tributo, attribuendo ai contribuenti l’onere di calcolare e versare autonomamente l’imposta dovuta. Vediamo in dettaglio cosa cambia. Dichiarazione di Successione: come si trasmette Dal 2025, tutte le dichiarazioni di successione dovranno essere inviate tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate, che acquisirà d’ufficio i dati catastali relativi agli…
-
Rimborso 730 di persona deceduta: procedura per eredi
Domanda: Ho inviato il 730 per conto di mio padre ma nel frattempo é deceduto: come posso avere il rimborso fiscale, visto che non ha piú la pensione sul suo conto corrente? Il rimborso fiscale di una persona deceduta di norma si chiede in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi in qualità di erede. Risposta: Tuttavia, il suo caso è differente poichè suo padre è venuto a mancare dopo la trasmissione del 730.Per incassare il rimborso fiscale spettante in base all’ultima dichiarazione presentata da un contribuente deceduto, per gli eredi ci sono diverse strade percorribili: presentando la dichiarazione di successione è sufficiente per ricevere automaticamente i rimborsi che erano dovuti al contribuente deceduto, perchè l’Agenzia…
-
Criptovalute: chiarimenti su imposte e obblighi fiscali
Criptovalute: l’Agenzia delle Entrate fa il punto sulla nuova tassazione e sugli obblighi di monitoraggio fiscale: focus su imposta di bollo e Quadro RW. Con la risposta n. 181 del 12 settembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in merito alle imposte per la detenzione di criptovalute e agli obblighi dichiarativi connessi, a partire dalla compilazione del Quadro RW del modello Redditi, fino all’applicazione dell’imposta di bollo sulle cripto-attività. Con l’interpello si confermano i seguenti aspetti: la detenzione di criptovalute presso una società iscritta al registro OAM comporta l’obbligo di indicazione nel Quadro RW; l’imposta sul valore delle cripto-attività non è dovuta se l’intermediario ha già applicato il bollo; gli importi in euro temporaneamente…
-
Forfettari: dal 2025 fattura elettronica semplificata
Dal 1° gennaio 2025 via libera all’emissione della fattura semplificata anche per chi opera in regime forfettario, in linea con la nuove direttive UE. Via libera all’emissione della fattura semplificata anche per chi opera in regime forfettario a partire dal 1° gennaio 2025. È una delle novità previste della nuova normativa UE in materia di IVA, recepita dal Governo italiano e inserita nello schema di decreto legislativo approvato in Consiglio dei Ministri il 7 agosto e che ora attende il sì delle Commessioni di Camera e Senato. Obiettivo della nuova regolamentazione europea è infatti quello di semplificare e ridurre gli oneri amministrativi a carico delle piccole imprese e dei forfettari, al fine di favorirne la crescita. Semplificazioni IVA dal 2025…
-
Vendere casa dopo il Superbonus: detrazione edilizia a rischio
La vendita di un immobile ristrutturato con il Superbonus può essere considerata un’attività imprenditoriale, ricadendo le mirino del Fisco per il recupero delle tasse- Mettere in vendita un immobile ristrutturato fruendo del Superbonus può generare notevoli guadagni, tuttavia si tratta di un’operazione che rischia di condurre alla richiesta di recuperi fiscali. La stessa Agenzia delle Entrate, in diverse occasioni, ha infatti sottolineato come vendere un bene con un elevato valore economico possa rientrare tra le attività d’impresa, regolate dall’articolo 55 del TUIR. Plusvalenza da SuperbonusSuperbonus: come funziona la tassa sulla vendita della casa Chi vende un immobile ristrutturato grazie alla detrazione edilizia, pertanto, può finire nel mirino del Fisco, sia…
-
Quanto costa un kWh di energia elettrica a settembre 2024
Il costo dell’energia elettrica è un fattore cruciale nella determinazione della spesa totale in bolletta. Anche a settembre 2024, il prezzo dell’energia elettrica varia a seconda del mercato in cui ci si trova. Nel mercato libero i prezzi possono variare notevolmente a seconda dell’offerta sottoscritta, ma è comunque utile conoscere l’andamento del prezzo dell’energia. Per i clienti del mercato tutelato, che dal 1 luglio 2024 sono passati al Servizio a Tutele Graduali, il prezzo varia mensilmente in base al PUN. Per il mercato tutelato (per chi vi è rimasto), il prezzo della luce ARERA attualmente è di 0,122 €/kWh per la tariffa monoraria. Per le tariffe biorarie, il costo è…
-
Controlli sui conti bancari degli autonomi: redditi nel mirino del Fisco
Il Fisco può eseguire controlli bancari sui versamenti nei conti correnti di professionisti e autonomi per accertarne il reddito: sentenze di Cassazione. La presunzione legale bancaria relativa ai versamenti su conto corrente riguarda non solo i redditi d’impresa ma anche i redditi di lavoro autonomo. In altre parole, l’Amministrazione finanziaria è autorizzata a eseguire controlli sui versamenti anche sui conti di professionisti e autonomi, che sono tenuti a fornire giustificazioni ad hoc. A sottolinearlo è stata recentemente la Cassazione, con le ordinanze emanate lo scorso 30 luglio (le n. 21220 e n. 21214). Vediamo in dettaglio cosa prevedono e cosa cambia per i controlli sui conti bancari. La Corte Suprema…
-
Dichiarazione redditi omessa: come mettersi in regola?
Domanda: Mi sono reso conto di avere compilato la dichiarazione precompilata mod 730/22 ma di non averla trasmessa. Cosa fare per non incorrere in sanzioni? Il risultato della dichiarazione era un credito a mio favore. Risposta: La dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2022 doveva essere presentata entro il 30 settembre 2023. Sono dunque ormai trascorsi i termini che consentivano di inviare una dichiarazione tardiva, fino a 90 giorni dalla scadenza del termine ordinario, superati i quali la dichiarazione si considera omessa. In realtà, entro il 31 maggio 2024 è possibile anche accedere al ravvedimento speciale sulle vecchie dichiarazioni. Entro tale data si possono ancora sanare le irregolarità fino alle dichiarazioni dello scorso, con il versamento di quanto dovuto…
-
Ecobonus auto, decreto in Gazzetta: nuovi incentivi dal 3 giugno
Ecobonus auto 2024: al via i nuovi eco-incentivi statali per auto e moto nuove e usate per persone fisiche, giuridiche e PMI: prenotazioni dal 3 giugno. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM con i nuovi eco-incentivi auto 2024 per auto, moto e veicoli commerciali: lo schema del decreto (approvato ad aprile dalla Ragioneria di Stato) che rimodula i precedenti incentivi, potenziandoli fino ad un miliardo di euro. I nuovi bonus auto arrivano ad un massimo di 13.750 euro (dai precedenti 5mila euro) per l’acquisto di un’auto elettrica con rottamazione di un veicolo Euro 2 da parte di chi vanta anche il requisito ISEE fino a 30mila euro. Vediamo tutti i dettagli. Ecobonus auto 2024: domanda e nuovi…